Per lei
per lui
Hai capito quanto sia importante cercare la presenza di Dio durante questa serie. Sta diventando una tua abitudine e mi congratulo con te per questo. Ti sei mai presentato a Dio con uno spirito apparentemente sereno quando nulla intorno a te andava bene?
Ad esempio, quando si prega meccanicamente, quasi con la punta delle labbra: “Grazie Signore, per la tua presenza. Grazie perché posso contare su di te.” Tu sei giù, sei disperato, scoraggiato, quindi perché non gli parli invece di fingere?
Amico mio, essere alla presenza di Dio è rassicurante, è un “luogo” dove puoi essere te stesso senza paura di essere giudicato o guardato nel modo sbagliato. Dio ti ama così come sei. Puoi essergli fedele. Non c’è bisogno di fingere o di indossare la maschera del “Sto bene, va tutto bene”!
Dio è il tuo creatore: ti conosce intimamente e completamente. Egli conosce i segreti del tuo cuore, e si aspetta solo una cosa da te: che tu sia sincero con Lui, autentico. E che tu gli dica, come faresti con il tuo migliore amico, cosa ti preoccupa o ti rattrista. Il Signore vuole riversare il suo amore su di te anche negli angoli più nascosti del tuo essere.
Permettimi di darti un consiglio basato sul Salmo 139 al versetto 23 “Esaminami o Dio e conosci il mio cuore. Mettimi alla prova e conosci i miei pensieri.”
Invita il Signore:
– ad esaminarti
– a mettere alla prova i tuoi pensieri
– a conoscere le tue motivazioni, le tue intenzioni
Lascia che ti visiti e lasciati andare. Accetta di andare alla sua presenza così come sei e digli: “Grazie Signore per aver fatto del bene alla mia anima (Salmo 116: 7). Vengo a te così come sono, entro nel tuo riposo. Grazie per la tua presenza che mi rassicura. Ti ringrazio per avermi amato così come sono. Amen.”
Grazie di esistere.
Eric Célérier
Dio desidera trasformare la tua vita, un giorno alla volta!
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