Osa rispondere alla chiamata

Per lei

per lui

Oggi terminiamo questa serie riguardante la tematica dell’osare. 

– Osa diventare quello che Dio vuole, quello che Dio desidera. 

– Osa rispondere alla chiamata, nella volontà divina. 

– Lascia alle spalle ciò che ti trattiene e ti impedisce di andare oltre. 

Ho ricevuto la testimonianza di Nadia, che mi ha scritto: “Uno dei tuoi messaggi diceva: ‘Dio ti userà nella vita di qualcuno. E infatti, il giorno dopo ho ricevuto una chiamata da un’amica che non sentivo da 2 anni. Mi ha confessato che sentiva come una forza che la spingeva a chiamarmi. Era sull’orlo del divorzio, disperata e pensava addirittura al suicidio. Quel giorno ho pregato per lei. L’ho confortata e ho anche pregato per lei con altri cristiani. Da allora, il suo matrimonio è stato restaurato, si è iscritta a “Un miracolo ogni giorno” e viene in chiesa“.  

A volte immaginiamo che rispondere alla chiamata divina e fare la volontà del Signore sia: 

– cantare sul palco, 

– annunciare Gesù per strada, 

–  predicare in chiesa… 

Tutte queste cose sono buone, naturalmente, ma poiché sono più visibili, pensiamo che siano l’unico modo per farlo. Tuttavia, “appeal” non fa necessariamente rima con “fama” o “visibilità”. Rispondere alla chiamata è compiere ciò che il Signore ti chiede, per amore e per obbedienza. “Gesù gli rispose: “Chi mi ama obbedirà a ciò che dico”. Il Padre mio lo amerà, io e il Padre mio verremo da lui e prenderemo dimora presso di lui” (Giovanni 14:23) 

Rispondere alla chiamata di Dio è semplicemente fare ciò che lui mette nel tuo cuore, dove sei e con chi sei. Benedico il Signore che ha mandato Nadia per aiutare questa donna. È stata lo strumento della gloria di Dio attraverso la sua obbedienza e l’amore per il prossimo. Ti incoraggio ad amare il tuo prossimo oggi stesso. 

– Telefona a qualcuno. 

– Incoraggia qualche sorella/fratello della chiesa. 

– Dai una parola di incoraggiamento a qualcuno, come ad esempio al tuo pastore. 

Grazie di esistere.             

Eric Célérier