Per lei
per lui
Sei rimasto scioccato dal titolo, amico mio? Tranquillo, non ti sto chiedendo di vendere tutto quello che possiedi e di mandarmi il ricavato ;-)
Si tratta piuttosto di riflettere sul rapporto che hai con i beni materiali. Sono tuoi, da usare esclusivamente per il tuo godimento, oppure c’è uno scopo più grande?
Gesù ha raccontato la storia di un uomo che confidava nei suoi beni (Luca 12:15-21), ma quest’uomo non poteva decidere l’ora della sua morte.
Nasciamo tutti allo stesso modo e alla nostra morte, i nostri beni (pochi o tanti che siano) passeranno ad altri. Perciò, piuttosto che dei possidenti, consideriamoci degli amministratori (Luca 12:42). Dio ha creato ogni cosa e l’ha data in gestione agli uomini. Quello che consideriamo “nostro” in realtà è di Dio, affidato a noi con lo scopo di amministrarlo con saggezza e per il Suo Regno. Veniamo incoraggiati ad amministrare come lo farebbe Lui, cioè con amore e generosità. Non per un fine egoista, ma per dare gloria a Dio. Riconoscere che tutto viene da Dio ed è per Dio, è il principio di una saggia gestione finanziaria. Dio non ti chiede di spogliarti di tutto, ma di dare tutto, cioè di amministrare ogni cosa secondo la Sua volontà.
In un periodo della mia vita poco felice finanziariamente, ho imparato che il mio benessere non dipende dalla mia capacità di avere un buono stipendio, ma dipende interamente dal Signore. Oggi, se ho un buon guadagno, so che viene dalla benedizione del Signore. Se invece non ho entrate sufficienti, non mi preoccupo perché so che Egli provvede! Ricevo tutto da Lui!
Ti consideri proprietario o amministratore dei tuoi beni, amico mio?
Grazie di esistere,
Emmanuel Gau
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