Per lei
per lui
Oggi voglio avviare una serie di riflessioni sulla fede.
Troviamo l’espressione del titolo in Matteo 9:29, quando Gesù guarisce due ciechi: ‘Allora toccò loro gli occhi, dicendo: “Vi sia fatto secondo la vostra fede”
Un altro episodio avvincente è la storia della donna col flusso di sangue nel medesimo capitolo. ‘E Gesù, voltatosi e vedutala, disse: “Sta’ di buon animo, figliola; la tua fede ti ha guarita”. E da quell’ora la donna fu guarita‘ (Matteo 9:22).
Questi passaggi sono davvero stimolanti. Mi ispirano gioia e riconoscenza per le opportunità che la fede può offrire, ma a volte mi pongono anche di fronte ai miei dubbi. Mi posso identificare con il padre del ragazzo indemoniato: ‘E Gesù: “Dici: ‘Se puoi’?! Ogni cosa è possibile a chi crede”. E subito il padre del fanciullo esclamò: “Io credo; sovvieni alla mia incredulità” (Marco 9:23-24).
Questo padre dice di credere, ed è vero. Lo ha dimostrato venendo a Gesù per la liberazione di suo figlio, ma allo stesso tempo, è cosciente dei suoi limiti, ha bisogno dell’aiuto di Gesù per credere. Dopotutto, neanche i discepoli hanno potuto liberare il ragazzo, per mancanza di fede.
Questi versetti sollevano molte domande:
- Come possiamo misurare la nostra fede?
- Come possiamo comprendere se abbiamo abbastanza fede?
- Come possiamo superare le nostre incertezze, le nostre mancanze?
Se queste domande ti sembrano familiari, amico mio, ti invito a seguirmi in questa serie. Insieme esploreremo “miracoli” e momenti di riflessione nei prossimi giorni, cercando di trovare risposte e ispirazione.
Grazie di esistere,
Emmanuel Gau
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