Per lei
per lui
Sembra ovvio, ma credo sia importante sottolinearlo: per entrare nella presenza di Dio, è necessario dedicare del tempo! Per alcune conversazioni importanti, mia moglie Stefania pretende giustamente tutta la mia attenzione; in quei momenti, non posso tagliare la legna, curare i gatti o guardare la TV!
Cercare Dio può richiedere pazienza, perché dobbiamo dedicare tutto il tempo necessario. Mosè lo aveva capito bene. Esodo 33:14-15 dice: “E l’Eterno rispose: «La mia presenza andrà con te, e io ti darò riposo». Mosè allora gli disse: «Se la tua presenza non viene con me, non farci partire di qui.»”
Mosè preferiva aspettare il momento giusto, piuttosto che partire senza la presenza del Signore.
Questo può voler dire “mettere da parte l’impazienza e restare fermi”, anche quando non ne abbiamo voglia. Se hai un progetto che non vedi l’ora di far decollare, ma manca la presenza di Dio, aspetta.
Sai, amico mio, questa attesa può essere molto dolce, come quella di chi aspetta un bambino. Leggi cosa dice il salmo 16:11: “Tu mi mostrerai il sentiero della vita; vi sono gioie a sazietà alla tua presenza.”
Aspettare nella presenza del Signore, non è affatto un peso. Rendi questa attesa la tua delizia, la tua gioia. Non ti annoierai!
Grazie di esistere,
Emmanuel Gau
Dio desidera trasformare la tua vita, un giorno alla volta!
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