Oggi prenditi una pausa!

per lei

per lui

Quando ero giovane, c’era un famoso gioco che giocavamo in cortile e si chiamava “gatto e topo”. Un giocatore, il gatto, doveva rincorrere I topi che a, una volta presi, a loro volta diventavano gatti. C’era solo un modo per vincere… correre!

Fortunatamente per noi era sufficiente chiedere una “pausa” a qualunque momento del gioco per riprendere fiato e riposare.

Amico mio, ti senti mai come se fossi rincorso? Magari da una qualche situazione che ti fa pressione? Come la paura di non farcela, la paura del divorzio, delle difficoltà economiche o dei problemi di salute? Tutti abbiamo qualcosa da cui scappare perché ci mette stress.

Ma per la grazia di Dio, hai la possibilità di sfuggire allo stress causato dalla tua situazione! In che modo? Dicendo “pausa”! Invocando il nome di Colui che ti aiuta a riprendere fiato… Gesù. Sapevi che la parola “selah”, spesso tradotta “pausa”, si trova più di 70 volte nel libro dei Salmi? Cosa succederebbe se potessimo fare pausa almeno due volte al giorno?

Gesù è il Principe di Pace. (vedi la Bibbia, Isaia 9:6) Lui è Colui che fa cessare la pioggia, calma il vento e porta pace nel bel mezzo della tempesta. (vedi la Bibbia, Matteo 14:22-32)

In qualunque momento puoi parlare con Lui e aprire a Lui il tuo cuore. Porta I tuoi problemi a Lui e ricevi la Sua pace, la pace che supera ogni intelligenza.

E la “pace di Dio, che supera ogni intelligenza, custodisca il cuore del mio amico e la sua mente in Cristo Gesù.” (la Bibbia, Filippesi 4:7)

La Sua pace è a tua disposizione … potrai affrontare qualsiasi situazione con fiducia perché “nella calma e nella fiducia sarà la vostra forza». (la Bibbia, Isaia 30:15) Se ti fa piacere, vorrei invitarti ad adorare il Signore e ad immergerti nella Sua presenza con questa canzone: “Quietness and Trust” (n.d.t. Silenzio e fiducia) di Julie True, basata su questo verso.

Amico mio, prendi fiato, prenditi una pausa in Sua presenza e poi parti da quel luogo liberato da ogni sorta di stress e pressione!

Grazie di esistere,

Eric Célérier