Come Frank, Lana e Nicole, continua ad andare avanti, amico mio…
“Poco più di un anno fa, ho avuto una doppia polmonite e l’infezione si è estesa alla valvola cardiaca mitralica. Sono stato 45 giorni in ospedale per curare l’infezione. Due mesi dopo essere stato dimesso ho avuto una nuova valvola cardiaca e un pacemaker. Adesso sto a casa e sto bene. Per grazia di Dio sono sopravvissuto a questo calvario. Riconosco di non essere perfetto ma l’amore di Dio mi ha salvato. Ho ancora della strada da percorrere ma so che il Signore mi sosterrà.” Franck, USA
“Non so come queste e-mail siano cominciate ad arrivare nella mia casella postale ma sono convinta che è opera di Dio. Stavo per perdere il mio lavoro (ero responsabile di un negozio e questo negozio stava chiudendo). La prospettiva era spaventosa, considerando quanto sia difficile il mercato del lavoro per noi cinquantenni. Mi sono sempre fidato della guida di Dio (qualche volte di più, qualche volte di meno), ma la positività e i messaggi di queste e-mail non potevano essere più appropriate per la situazione che stavo attraversando. Dio conosce veramente ciò di cui abbiamo bisogno e quando ne abbiamo bisogno. Grazie dunque per il sostegno. Ogni giorno non vedo l’ora di leggere le parole d’incoraggiamento che Dio ha per me.” Lana, USA
“’Un Miracolo Ogni Giorno’ mi conforta, ogni giorno coincide esattamente con la mia situazione … Ogni volta arriva al momento giusto. Mio marito è ammalato di cancro al quarto stadio e ‘Un Miracolo Ogni Giorno’ è per me la mano premurosa del Signore. Quasi sempre è attinente a ciò che mi capita durante il giorno… Dio usa qualcosa nella lettera per calmare e tranquillizzare il mio cuore. So che il mio amore andrà in paradiso e che lo vedrò di nuovo… Dovrò finire il resto del mio cammino senza di lui. Ma va bene, Dio è qui. Ho fede, amo Gesù, il mio Dio.” Nicole, Québec, Canada
Nella Parola di Dio in 2Corinzi 4:8-10 leggiamo: ‘Noi siamo tribolati in ogni maniera, ma non ridotti all’estremo; perplessi, ma non disperati; perseguitati, ma non abbandonati; atterrati, ma non uccisi; portiamo sempre nel nostro corpo la morte di Gesù, perché anche la vita di Gesù si manifesti nel nostro corpo‘
Con Gesù, vincerai queste battaglie, avrai la capacità di fare quell’ultimo passo che ti sembra impossibile, inattuabile, fuori questione. Perché è la Sua vita, il Suo cuore, il Suo Spirito che è in te, amico mio!
Non dimenticarlo mai, tu che cammini… ma talvolta con difficoltà, tu che corri… ma con dolore, tu che forse mentre fai un nuovo passo… dubiti di quello successivo…
Il Signore vuole portarti lì, Egli è con te, ed Egli non ti abbandonerà mai. Egli ti guida, ti aiuta ad andare avanti, a perseverare, a conquistare senza paura questo territorio che sembra così inospitale. Chissà… in questo territorio potrebbero esserci anime da salvare, persone che soffrono, da incoraggiare. Potrebbero esserci ammalati che grazie a te guariranno, cuori che Lo cercano e che impareranno come trovarLo… Non temere perché come sta scritto nella Parola in Matteo 28:20, ‘io sono con voi tutti i giorni, sino alla fine dell’età presente. ‘
Grazie di esistere,
Eric Célérier
Dio desidera trasformare la tua vita, un giorno alla volta!
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