NEL FUOCO C’È PURIFICAZIONE

Per lei

per lui

A nessuno piace passare attraverso il fuoco (che nel senso figurativo del termine rappresenta le prove della vita) ed è proprio per questo motivo che a partire da oggi e per i prossimi giorni, desidero mostrarti quattro vantaggi che vi sono nell’attraversare il fuoco. 

Isaia ha una visione, vede il Signore e immediatamente si sente a disagio tanto da affermare: «Guai a me, sono perduto! Perché io sono un uomo dalle labbra impure e abito in mezzo a un popolo dalle labbra impure; e i miei occhi hanno visto il Re, il Signore degli eserciti!» (Isaia 6:5) 

Credo che per chiunque sia impossibile ricevere in visione la santità di Dio senza sentirsi a disagio, senza sentire la necessità di pentirsi ed è proprio questo atteggiamento di Isaia che muove le forze del cielo facendo in modo che un carbone ardente tocchi le sue labbra levandogli ogni iniquità. (Isaia 6:6-7) 

In questo caso, il fuoco viene usato per la purificazione e per il perdono dei peccati. Non è mai piacevole stare nel fuoco, ma talvolta è necessario. Ho dato la mia vita a Gesù, proprio mentre attraversavo un momento poco piacevole, una fase in cui mi sentivo incapace di far fronte a svariati problemi e sovrastato dalle circostanze. Un vero periodo di fuoco! Eppure sono riconoscente a Dio per quel periodo, perché mi ha spinto a cercare il Signore e ricevere la Sua adozione. 

Da allora mi è capitato altre volte di attraversare il fuoco, ma guardando al mio passato, oggi posso dire che ogni volta il fuoco mi ha purificato e fatto acquisire nuove esperienze, anche se mentre lo attraversavo, avrei decisamente voluto evitare di farlo! Ora quando mi trovo ad attraversare un periodo di fuoco, cerco di vedere “oltre” e rallegrarmi in anticipo per quello che avrò imparato quando ne uscirò. Magari potrei anche riuscire ad accelerare il processo se collaborassi con Dio, chissà… 

Amico mio, se in questo momento ti trovi in mezzo al fuoco, rallegrati: non durerà a lungo e l’esperienza che stai facendo, ti purificherà e fortificherà. 

Prego per te. 

Grazie di esistere, 

Emmanuel Gau