Per lei
per lui
Isacco era ricco delle benedizioni di Dio sulla sua vita e prosperò anche durante il periodo di carestia: “Isacco seminò in quel paese, e in quell’anno raccolse il centuplo; e l’Eterno lo benedisse. Quest’uomo diventò grande, cresceva sempre più, finché diventò grande oltre misura” (Genesi 26:12-13)
E siccome sapeva che la fonte del suo favore era Dio, non aveva nulla di cui discutere con gli altri. Questo perché Isacco aveva ereditato lo stesso patto che Dio aveva fatto con suo padre Abramo. Isacco, grazie alla fiducia che Dio avrebbe mantenuto la promessa, poteva rinunciare al suo diritto. Era libero di proseguire quando trovava concorrenza per accaparrarsi alcune risorse.
Finché abbiamo una visione limitata, cercheremo di trattenere ciò che abbiamo posseduto e perso. Ma quando lo Spirito Santo ci dice di lasciare andare, siamo liberi di poter proseguire in avanti, perché sappiamo che è in arrivo dell’altro.
Questa è la mentalità dell’abbondanza – la mentalità del patto: Puoi confidare nell’approvvigionamento illimitato di Dio e sapere che è sempre in arrivo altro.
Personalmente sto imparando a cambiare la mia mentalità: tendo sì a preoccuparmi quando ricevo notizie negative sulle mie risorse, ma sto gradualmente confidando nelle risorse illimitate del Padre Celeste. E tu, amico mio?
Grazie di esistere,
Emmanuel Gau
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