È tempo di lasciare un’impronta in Israele

per lei

per lui

Oggi, continuiamo la nostra serie chiamata “Pregare per Israele”, co-scritta dalla mia amica Heather Johnston di JH Israel.   

Israele brulica costantemente di gruppi di turisti. Molti sono cristiani che viaggiano con le loro congregazioni per visitare la Terra Santa. È facile tornare stanchi, chiedendosi se il viaggio ha fatto molto di più che portare a casa prodotti del Mar Morto, barattoli di sabbia e foto. Tuttavia, il vero impatto del viaggio non è in quello che hai visto. È in chi ti ha visto. Non è in quello che hai riportato. Ma in quello che hai lasciato.  

Ricordo ancora la prima volta che ho sentito la testimonianza di una giovane ebrea credente cristiana. Diceva di ricordare ancora le tante volte che mangiava con i suoi genitori nei ristoranti dello Shabbat e vedeva i gruppi di turisti seduti insieme a cena. Li ha osservati pregare, sorridere e interagire tra loro e con chi li circonda. Ha detto che sapeva, anche da bambina, che c’era qualcosa di diverso. Contenevano una luce che brillava luminosa, un calore che la attirava. Si è creato in lei un desiderio che alla fine l’ha portata a trovare Gesù come suo Salvatore personale. Ora è un’ebrea completa.  

Perché noi cristiani a volte dubitiamo del potere della luce che portiamo con noi? Perché non crediamo che la nostra vita possa cambiare il mondo? Come seguaci di Cristo, che amano Dio, il nostro tempo in Israele ha un forte impatto. Nella nostra vita abbiamo più storie, amore e ricordi di quanti possano mai essere contenuti in una valigia. Ma ci siamo fermati a pensare a ciò che abbiamo depositato in Israele? Cosa ha visto Israele in noi?   

Alzatevi e splendete, amanti di Dio – è ora di lasciare un’impronta in Israele! “Signore, grazie per aver attirato i credenti nella Tua terra d’Israele. Chiedo che molti altri cristiani rispondano a questa chiamata. Prego che siano disposti a mettere da parte gli impegni e a dire di sì alla Tua storia d’amore… che fa risplendere la Tua gloria ed il tuo amore in Terra Santa. Nel nome di Gesù, amen“. 

Grazie di esistere. 

Heather Johnston