Dio usa la gente comune per fare cose straordinarie!

per lei

per lui

All’inizio del mio viaggio con Dio, ero ben lontano dall’immaginare che tante persone leggessero ogni mattina i miei incoraggiamenti! Mi sentivo più come un nuovo credente indisciplinato che non sapeva molto di nulla, piuttosto che un vero discepolo di Gesù…

Quel che è certo è che ero giovane, impulsivo e arrogante, lontano dall’immagine che avevo dei “cristiani perfetti”. Come racconto nel mio primo libro, la mia vita era in disordine, anche se andavo in chiesa. Guardando la mia vita, Gesù deve aver detto a sé stesso: “C’è molto lavoro da fare con questo qui!”

Quando avevo 18 anni, Dio mi parlò chiaramente in un incontro di preghiera e mi chiamò a servirlo. Lasciato l’incontro, mi sono imbattuto in un uomo che ammiravo molto e che era stato cristiano per molto tempo. Gli dissi, con grande entusiasmo: “Stasera Dio mi ha chiamato a servirlo! Vado a servire Dio! Userà la mia vita per toccare un sacco di persone”. Quest’uomo mi ha risposto e mi ha detto: “Tu? Ma, assolutamente no!”. E’ stato come un’enorme doccia ghiacciata.

Ti è mai successo qualcosa di simile? Sei mai stato scoraggiato da alcune persone a te vicine? O qualcuno ha forse cercato di distruggere la chiamata che Dio ha posto nel tuo cuore, dicendoti qualcosa del tipo: “Tu? Sicuramente no…”? 

La maggior parte di noi si sente indegna di servire Dio… e alcuni si chiedono persino se si tratta di un errore o di un incidente.

Come ti senti oggi, amico mio? Ordinario? Incapace? Non qualificato? Vorrei dirti… Dio ti ama con un amore incondizionato, qualunque cosa tu faccia o non faccia. Lui ti ama. E sappi questo… Dio usa la gente comune per fare cose straordinarie!

Uno dei valori centrali del Regno di Dio è l’onore… sempre responsabilizzare e sempre celebrare gli altri, mostrando loro ciò che sono, e ciò che possono diventare, grazie a Lui.

Questo mi fa pensare… il nostro Dio ha spesso più fede in noi di quanta ne abbiamo noi in Lui!

Amico mio… sei straordinario, unico e notevole. Ti invito a credere a questa verità oggi! :-)  

Grazie di esistere,

Eric Célérier