Emmanuele, Dio è ancora con noi!

PER LEI:

PER LUI:

‘Perciò il Signore stesso vi darà un segno: ecco, la giovane concepirà, partorirà un figlio, e lo chiamerà Emmanuele.’ (Isaia 7:14)

Questo versetto viene letto spesso durante il periodo natalizio, sebbene il periodo storico nel quale sia stato scritto sia tutt’altro che quello che la maggior parte di noi considererebbe affine all’ “atmosfera natalizia”. Due re, Rezin di Aram e Peca d’Israele, avevano cospirato contro Giuda e avevano deciso di attaccare Gerusalemme, suscitando un terrore mortale nel cuore di Acaz, re di Giuda. (Vedi Isaia 7:2)

Come si inserisce, dunque, questo versetto e questa promessa all’interno di quello specifico contesto? Ricorda : l’adempimento della promessa avvenne circa settecento anni dopo!

Sai in cosa credo fermamente? Penso che Dio in quel momento volesse fornire un segno per dare forza al Suo popolo, incitandolo a rimanere saldo in Lui! Questa incredibile promessa li avrebbe aiutati a superare molti momenti difficili e tumultuosi. Ancora oggi, il suo compimento nella persona di Gesù fa lo stesso per noi!!

Per le persone di quel tempo questo versetto significava: “Una vergine rimarrà incinta (in futuro!) e avrà un figlio. Lo chiamerà Emmanuele“.

“Emmanuele” significa “Dio è con noi”. Era con la gente di quel tempo, in quel momento, anche prima che gli eventi si verificassero. Invece, per noi che viviamo dopo che Gesù venne su questa Terra come uomo per morire per i nostri peccati e per ascendere al cielo, significa che Egli è ancora con noi e sarà con noi per sempre! (vedi Matteo 28:20)

Ci credi ?

Dio desidera che tu abbia un punto di riferimento che si mantenga stabile in questo preciso momento e attraverso il tempo nel quale stai vivendo: ‘Se voi non avete fede, certo, non potrete sussistere.’ (Isaia 7:9)

Rimaniamo saldi, dunque, perché Dio è davvero CON NOI! Che miracolo!

“‘Io sono con voi tutti i giorni, sino alla fine dell’età presente.” (Matteo 28:20)

Grazie di esistere!

Déborah