Per lei
per lui
Può capitare di trovarsi ad affrontare nemici che sembrano essere più grandi e potenti di noi. Quando ciò accade, umanamente pensiamo che non ci sia nessuna speranza di ottenere la vittoria, ma ricordati che non sei solo, amico mio, nella tua battaglia. Anche il re Giosafat e il popolo di Giuda, si sono trovati ad affrontare Moabiti, Ammoniti e Maoniti (2 Cronache 20:1) e la loro situazione era tutt’altro che favorevole: i nemici erano più numerosi e più potenti di loro.
E per te amico mio, quali sono i tuoi nemici?
- la paura?
- i debiti?
- la malattia?
- la solitudine?
- i problemi al lavoro?
- il matrimonio in pericolo?
Giosafat come ha affrontato i suoi nemici? Cercando l’aiuto dell’Eterno (2 Cronache 20:3-4). Il Signore gli ha risposto attraverso il profeta Iaaziel, insistendo sul fatto che la battaglia non è vostra, ma di Dio, e ancora dicendo: Questa battaglia non sarete voi a combatterla (2 Cronache 20:14-17)
Ricevuta questa risposta e ancora prima di vedere l’esito della battaglia stessa, Giosafat e tutto il popolo iniziano a lodare il Signore e si apprestano a combattere con la lode sulle labbra (2 Cronache 20:18-19,21-22).
Cosa è accaduto poi? I nemici si sono massacrati tra loro. Come aveva preannunciato il profeta, la battaglia non era del popolo! (2 Cronache 20:23-25). Il compito del popolo era quello di rallegrarsi, lodare Dio e prendere possesso del bottino! Dio li aveva liberati dai loro nemici.
Voglio incoraggiarti, amico mio. Anche tu puoi chiedere aiuto al Signore. Se la battaglia è troppo dura per te, Lui ti può liberare in modo soprannaturale. Il tuo compito è di lodarlo e prendere possesso del bottino.
Dio ti ama e ti libera, amico mio. Prego per te, in modo che tu possa vedere l’esito vittorioso della tua battaglia.
Grazie di esistere,
Emmanuel Gau
Dio desidera trasformare la tua vita, un giorno alla volta!
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