Per lei
per lui
Non so se sei come me, ma a volte mi sento davvero “al di sotto” dei miei standard di ciò che dovrebbe essere un seguace di Gesù. Alcuni giorni mi sento persino “sbagliato”, specialmente se inizio a paragonarmi a questo o quel pastore che è stato specialmente unto per fare questo o quel ministero.
Hai notato che anche i discepoli di Gesù potevano essere stranamente “fuori” a volte? Molte volte, i discepoli competevano tra loro per il posto del “più grande”. Addirittura si addormentarono tutti quando Gesù, sapendo che stava per morire, aveva bisogno del loro sostegno e delle loro preghiere.
Pietro ha rinnegato Gesù tre volte… eppure Gesù si è fidato di lui per prendersi cura della sua Chiesa. Un discepolo non è mai perfetto, umanamente parlando. Dio non si è accontentato di lasciare nei vangeli solo i momenti di gloria e di spiritualità dei dodici discepoli di Gesù. Ci ha rivelato i loro fallimenti, così che duemila anni dopo possiamo dire “Anch’io! Anch’io ho fallito! Anch’io ho mostrato orgoglio! Ma anch’io sono amato, accettato e approvato dal mio Padre celeste”.
La buona notizia è che non c’è nulla che possiamo fare che ci separi dal Suo amore. La Bibbia dice:
“…avendo amato i suoi che erano nel mondo, li amò sino alla fine” Giovanni 13:1
Non perdere la speranza oggi. In mezzo a tutte le tue imperfezioni, Dio sceglie ancora di fidarsi di te. Si rivela soprattutto nella tua debolezza.
Grazie di esistere.
Eric Célérier
Dio desidera trasformare la tua vita, un giorno alla volta!
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