Quando ho cominciato “Un miracolo ogni giorno” in francese poco più di 4 anni fa, ho condiviso una lista di messaggi che avevo scritto sul Salmo 23. Molte persone di lingua francese sono state benedette attraverso questi messaggi, ed ora mi piacerebbe condividerli con voi! Ogni messaggio è correlato ad un’immagine originale creata dal grafico Jérémie Roussier. Alcune di queste immagini hanno richiesto settimane di lavoro. Grazie di esistere Jérémie! Per favore prendi del tempo per osservare ogni immagine e meditarci su. Alcune di queste mi hanno commosso…Benvenuto in questa serie sul Salmo 23!
“Il Signore è il mio pastore.” (La Bibbia, Salmo 23:1)
Queste parole introducono questo salmo che scrisse Davide. È senza dubbio un testo che ha raggiunto uno dei più grandi numeri di persone al mondo. Prego che il suo messaggio sia una straordinaria fonte di benedizione per te.
Questo salmo parla del Signore, chiamato anche il Dio Eterno, il Dio onnipotente. Il re Davide lo presenta come il suo pastore.
Prima di diventare re, Davide stesso era un pastore. Egli sapeva che un pastore prova un affetto speciale per ognuna delle sue pecore. Egli sapeva che nel bel mezzo della notte più buia, il pastore non esita mai nell’andare a cercare e salvare una pecora smarrita, ferita o in pericolo.
Davide rischiò la sua vita per proteggere il suo gregge dai predatori. Un giorno, parlando della sua pecora al re Saul, disse: “Quando un leone o un orso vennero e presero un agnello dal gregge, lo inseguii e lo uccisi, e liberai l’agnello dalla sua bocca.” (la Bibbia, 1 Samuele 17:34-35)
Egli sa che un pastore conosce singolarmente ogni sua pecora e che ama ognuna di quelle in modo specifico.
Per Davide non c’è dubbio: il Signore è il pastore. Un buon pastore. Una pecora non ha zanne; non ha alcun mezzo per difendersi eccetto che il suo pastore. E questo è ciò di cui ha bisogno per sentirsi al sicuro.
Gesù disse “Il ladro non viene se non per rubare, ammazzare e distruggere; io sono venuto perché abbiano la vita e l’abbiano in abbondanza. Io sono il buon pastore; il buon pastore dà la sua vita per le pecore. Il mercenario, che non è pastore e al quale non appartengono le pecore, vede venire il lupo, abbandona le pecore e si dà alla fuga (e il lupo le rapisce e le disperde), perché è mercenario e non si cura delle pecore. Io sono il buon pastore, e conosco le mie, e le mie conoscono me, come il Padre mi conosce e io conosco il Padre, e do la mia vita per le pecore.” (la Bibbia, Giovanni 10:10-15)
Gesù è il più grande pastore. Egli ti conosce, amico mio. Egli ha dato la sua vita per te perché tu sei la Sua pecora preziosa. Egli ti ama intensamente!
Grazie di esistere!
Éric Célérier
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