UN PADRE PERFETTO È UN’UTOPIA

Per lei

per lui

Devo essere sincero, mio padre era un uomo meraviglioso, gli volevo molto bene, abbiamo fatto grandi cose insieme e ho imparato molto da lui, ma non posso definirlo un “padre perfetto”. So che molte persone hanno avuto una brutta esperienza con il proprio padre, per me non è stato così, ma anche lui aveva, come tutti, i suoi lati negativi. 

Per un momento, prova a immaginare un padre e un figlio pienamente felici e appagati. Un padre che protegge il proprio figlio con gioia e un figlio orgoglioso di suo padre. Nessuno dei due che dice cose negative dell’altro. Ho avuto il piacere di vivere momenti così sia con mio padre, sia da padre, con i miei figli. Guardando il video di oggi, è tangibile l’amore e la profondità del rapporto tra Gesù e Suo padre. È sorprendente, toccante. Traspare la profonda intimità che vi è tra loro due.  

Forse hai un’idea differente di quello che è un rapporto padre-figlio. Forse tuo padre non è stato un buon esempio e hai avuto in prima persona delle esperienze negative. Ti invito a guardare le immagini di oggi e a scoprire cosa voglia dire per Gesù, avere un buon rapporto con il proprio padre. Pensa che Gesù ha dato la Sua vita per ripristinare il rapporto tra gli uomini e Dio e per fare in modo che ognuno di noi potesse ritrovare la propria intimità con Dio Padre. Gesù ci ha insegnato a parlare a Dio come a un padre. Anche se la tua visione di padre non è meravigliosa, perché tuo padre non è stato un padre perfetto, ti invito a prenderti del tempo per pregare, rivolgendoti a Dio come ad un padre. Parlagli, perché Lui, solo Lui, è un Padre perfetto. 

Grazie di esistere, 

Emmanuel Gau 

Testimonianze su Gesù

30 Io non posso fare nulla di mia iniziativa. Giudico secondo quel che Dio mi dice. Perciò il mio giudizio è giusto, perché porto a compimento non la mia volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato. 31 «Se dovessi testimoniare riguardo a me stesso, la mia testimonianza non sarebbe valida. 32 Ma c’è qualcun altro che testimonia di me; e vi assicuro che tutto ciò che dice di me è vero. 33 In effetti, voi avete mandato degli uomini a interrogare Giovanni il battista e avete scoperto che la sua testimonianza riguardo a me era vera. 34 Certamente non mi serve che gli uomini testimonino per me, ma vi sottolineo questo perché possiate essere salvati. 35 Giovanni era come una lampada ardente, luminosa, ma voi vi siete lasciati affascinare dal suo messaggio solo per breve tempo. 36 Io però ho chi testimonia molto più efficacemente di Giovanni: i miei insegnamenti e i miei miracoli. Il Padre mi ha affidato queste opere, perché io le portassi a compimento. Proprio queste provano che è stato lui a mandarmi. 37 E il Padre stesso, che mi ha mandato, ha reso testimonianza in mio favore. Voi non avete mai sentito la sua voce né lo avete visto a faccia a faccia; 38 e non avete il suo messaggio inciso nei vostri cuori, perché non credete in me, colui che il Padre vi ha mandato. 39 Studiate continuamente le Scritture, perché secondo voi esse vi danno vita eterna; e proprio le Scritture testimoniano in mio favore! 40 Eppure, voi rifiutate di venire a me, che vi offro tale vita. 41 L’opinione di uomini come voi non significa nulla per me, 42 perché so che non avete l’amore di Dio in voi. 43 Io sono venuto nel nome di mio Padre e non mi accogliete. Se altri vengono a nome loro in mezzo a voi, siete felici di accoglierli. 44 Non c’è da stupirsi che non crediate! Siete infatti pronti a onorarvi a vicenda, ma non vi importa nulla dell’onore che viene da colui che è il solo Dio. 45 Comunque, non sarò io ad accusarvi davanti al Padre. Mosè vi accuserà! Sì, Mosè, nel quale voi avete riposto le vostre speranze. 46 Se infatti aveste fiducia in Mosè, credereste anche in me, perché egli ha scritto di me. 47 Però, dal momento che non credete a quanto ha scritto lui, come crederete a ciò che dico io?»

Vangelo di Giovanni – Nuova Traduzione Vivente © Société Biblique de Genève, 2017, 2022