Per lei
per lui
Spesso sembra che le nostre vite siano troppo frenetiche. Dalla mattina alla sera, è una corsa continua e andiamo a letto sapendo che l’indomani bisognerà correre di nuovo. In tutto questo caos, dov’è il momento della preghiera?
Pensi che Gesù fosse meno impegnato di te, amico mio? Le Scritture ci dicono il contrario: Gesù era molto impegnato. Luca 5:15-16: “La fama di lui si spandeva sempre più; e grandi folle si radunavano per udirlo ed essere guarite dalle loro infermità. Ma egli si ritirava nei luoghi deserti e pregava”. (Luca 5:15-16)
Le pressioni che aveva Gesù erano numerose e parlavano tutte al suo cuore. Le folle volevano essere guarite dalle loro infermità. Come poteva avere qualcosa di più importante da fare? Ma Egli proprio dalla sua relazione col Padre traeva forza, compassione, amore, unzione… utili per poter rispondere ai bisogni della folla.
Qualche volta, permettiamo alle priorità sbagliate di prendere il sopravvento. Il tempo passato in preghiera non è mai tempo perso. Oggi ti suggerisco di investire almeno 5 minuti nella preghiera, riflettendo sulle tue priorità.
Grazie di esistere,
Emmanuel Gau
Dio desidera trasformare la tua vita, un giorno alla volta!
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