Perdonare ancora

Perdonare ANCORA? Che cos’è, una nuova dottrina?

Veramente, non lo è! Si tratta di un insegnamento di Gesù, molto importante da capire.

L’altro giorno, uno dei miei amici mi stava parlando di una persona che mi aveva realmente ferito nel passato, calunniandomi pubblicamente su internet.

Pur avendo già perdonato questa persona dal profondo del mio cuore e auguratole tutto il meglio, all’improvviso, i sentimenti del passato mi si sono ripresentati. Ero infastidito e arrabbiato, almeno internamente. Volevo agire, vendicarmi. Dio è chiaro: la vendetta è Sua, non nostra…

Per fortuna Dio mi ha insegnato una verità importante. Dobbiamo perdonare, e poi perdonare ancora. Un giorno, Pietro, uno dei discepoli di Gesù, si avvicinò al suo maestro; voleva probabilmente impressionarlo e chiese, “Signore, quante volte mio fratello peccherà contro di me e lo perdonerò? Fino a sette volte?” Penso che Pietro abbia provato a fare del suo meglio, ma la risposta di Gesù fu sorprendente: 490 volte! (vedere la Bibbia, Matteo 18:21-22)

Potrà mai capitare che qualcuno ci ferisca 490 volte? È possibile, anche se improbabile. Se pensiamo che qualcuno può ferirci dozzine, forse centinaia di volte al giorno – oppure 7 volte al giorno, per 70 giorni di fila (490) – purtroppo, può capitare.

Credo che Gesù ci stia insegnando che quando questi ricordi tornano ad ossessionarci, dobbiamo perdonare… perdonare ancora, veramente!

Il perdono è una scelta, rimanere nel perdono è una scelta. Ho fatto questa scelta per la persona che mi ha ferito. Ho perdonato di nuovo la stessa persona, non perché mi avesse di nuovo fatto del male ma perché il male originale mi ha ferito di nuovo.

Abbi coraggio! Sono esattamente come te… non sei da solo/a ad avere bisogno di perdonare ancora!

Dichiara con me: “Signore, i ricordi sono ritornati, e proprio adesso scelgo di perdonare di nuovo questa persona che mi ha ferito/a. La lascio a Te, e ti chiedo di rimuovere dal mio cuore questo dolore persistente e questa amarezza. Scelgo la Tua libertà oggi! Nel nome di Gesù, amen.”

Grazie di esistere,

Eric Célérier