NON SEI DA SOLO

Per lei

per lui

Oggi iniziamo la nostra serie che ci aiuterà ad incoraggiare la perseveranza nella fede, ricordandoci che non siamo soli!  

‘Consideriamo attentamente i modi in cui possiamo motivarci all’amore reciproco e alle buone opere. E non trascuriamo le nostre riunioni, come fanno alcuni, ma incoraggiamoci l’un l’altro, tanto più ora che si sta avvicinando il giorno del suo ritorno ‘. (Ebrei 10:24-25) 

Non solo (come abbiamo detto ieri) tu puoi entrare alla presenza del Padre, ma devi anche ricordarti e realizzare che non sei solo, perché Dio ti ha dato dei fratelli e delle sorelle nella fede, amico mio. L’autore dell’epistola ci dà due consigli al riguardo: 

1. Facciamo attenzione gli uni agli altri. Crescere nella fede significa non essere più al centro dei propri pensieri, ma pensare anche agli altri. Diamo amore agli altri. Stiamo attenti. Se vedi qualcuno che sembra pensieroso, abbattuto, va verso di lui o verso di lei e chiedi cosa c’è che non va. Qualcosa sarà sicuramente successo e tu potrai aiutare, incoraggiare e consolare. 

2. Non trascurare le nostre riunioni. Le relazioni, quelle vere e profonde, sono difficili. Possono esserci incomprensioni, litigi, offese anche tra fratelli e sorelle di fede e questi conflitti sovente ci spingono a lasciare la chiesa. Affronta con amore e responsabilità ogni contesa e abbi un reale desiderio di risolverla. Vedrai che così facendo, crescerai tu e crescerà anche la chiesa. Se vai via invece, il problema non sarà risolto e probabilmente ti si ripresenterà in un altro contesto. Il rischio sarà di ritrovarti isolato e quindi facile preda per il nemico. 

I tuoi fratelli e le tue sorelle nella fede sono un dono di Dio per te, anche se ci possono essere momenti in cui non lo sembrano affatto. Coltiva relazioni profonde e sincere. Sii presente per gli altri. Così facendo non sarai mai solo. 

Grazie di esistere, 

Emmanuel Gau