LUI È NELLA MIA TESTA

Per lei

per lui

A volte immagino come sarebbe il mondo se potessimo leggere ciò che c’è nella mente di chi ci sta difronte. Cosa pensa veramente? Cosa ha in mente? Davvero mi piacerebbe saperlo? D’altra parte, cosa succederebbe se le persone potessero sapere ciò che io penso? Se potessero leggere la mia mente, non sarebbe sempre piacevole, non credo che sarei sempre felice di rendere pubblici i miei pensieri. 

Questo episodio della vita di Gesù, ci mostra come Lui sia in grado di saper cosa c’è nella mente di chiunque, Scioccante direi… La gente ascoltava il messaggio di Gesù, ma Lui sapeva se il loro cuore era in tumulto, se la loro mente stava “brontolando”. Non parlavano, ma Lui sapeva. Per la gente era sconcertante e sorprendente.  

Gesù ad esempio, sapeva perfettamente che Giuda lo avrebbe tradito (forse hai sentito parlare del “bacio di Giuda”, il bacio del traditore), ma nonostante questo, lo ha scelto. Gesù lo ha affrontato più volte, ma Giuda non ha mai cambiato i suoi propositi. La vita di Giuda finisce in modo terribile: disperato e dilaniato dai sensi di colpa, si suicida.  

Giuda non è stato l’unico seguace di Gesù a fare errori, anche Pietro ha tradito Gesù negando di conoscerlo. Pietro però credeva in Gesù, credeva alla Sua parola e questo ha fatto un’enorme differenza. Pietro è anche colui che ha detto a Gesù: “Tu hai parole che danno vita eterna“. Pietro aveva fede! Dopo il suo errore, si pente e ritrova la strada che lo conduce nuovamente a Gesù, tanto da diventare un fondamento della chiesa.  

E tu amico mio? Sei disposto a credere in Gesù? A fidarti delle Sue parole? Gesù ti conosce, sa come ti senti e cosa pensi di Lui. Qualunque siano le tue emozioni nei suoi confronti, sappi che Lui vuole comunque conoscerti. 

Grazie di esistere, 

Emmanuel Gau 

Molti abbandonano Gesù

60 Molti suoi discepoli dissero: «Questo modo di parlare è troppo duro. Chi potrebbe accettare di ascoltarlo?» 61 Gesù era consapevole che i suoi discepoli contestavano le sue parole; così disse loro: «Questo vi dà fastidio? 62 Allora che penserete se vedrete il Figlio dell’Uomo salire di nuovo in cielo? 63 Soltanto lo Spirito dà vita eterna. Gli sforzi umani non producono alcun risultato. E le parole stesse con cui vi ho parlato sono spirito e vita. 64 Ma alcuni di voi non mi credono» (Gesù infatti sapeva sin dall’inizio chi fra loro non credeva e chi lo avrebbe tradito). 65 Allora disse: «Per questo ho detto che nessuno può venire a me, se non gli è concesso dal Padre». 66 A partire da questo momento molti suoi discepoli presero le distanze da lui e lo abbandonarono. 67 Gesù allora si rivolse ai dodici e chiese: «Volete andarvene anche voi?» 68 Simon Pietro rispose: «Signore, da chi andremmo noi? Tu hai le parole che danno vita eterna. 69 Noi crediamo e sappiamo che tu sei il Santo di Dio». 70 Allora Gesù disse: «Io ho scelto voi dodici, ma uno di voi è un diavolo». 71 Parlava di Giuda, figlio di Simone Iscariota, uno dei dodici che in seguito lo avrebbe tradito.

Vangelo di Giovanni – Nuova Traduzione Vivente © Société Biblique de Genève, 2017, 2022