LA VELOCITÀ DELLA FIDUCIA

Per lei

per lui

Conosci Steven Covey? L’autore del libro “Le 7 regole per avere successo”? È un best seller contenente lezioni di vita. Anni dopo, suo figlio Franklin, ha aggiunto l’ottava regola per avere successo: la fiducia. Franklin ha detto: “La fiducia è un aspetto fondamentale. Cerca persone di cui poterti fidare! Non perché tu possa capire tutto quello che fanno, ma perché se decidi di fidarti di loro, la vostra collaborazione sarà molto più semplice”.  

Al giorno d’oggi, molte persone sono a favore di Gesù. La maggior parte lo apprezza molto, perché il suo insegnamento era stimolante ed è ancora oggi fonte di ispirazione, ma abbiamo veramente compreso ciò che insegnava? Possiamo davvero fidarci di Lui? 

Durante il periodo in cui Gesù visse sulla terra, il suo insegnamento non fu compreso molto bene. I saggi di allora cercavano di capirlo, ma ciò che Gesù insegnava andava ben oltre la loro comprensione. Tra le tante cose dette, Gesù affermò che Suo padre era Dio e questo era follia per i dotti di quel tempo. 

Allora Gesù disse: “Io sono colui che sono“. Nel periodo in cui visse Gesù, le parole “Io sono” erano riservate solo a Dio e per questa ragione alcuni uomini considerarono questo Suo dire una bestemmia. Molte persone però, decisero di credere in Gesù. Non capivano tutto ciò che Lui diceva, ma hanno preso la decisione di credergli, hanno deciso fidarsi di Lui. Oggi nulla è cambiato. Credi in Gesù e in ciò che ha detto? Forse non riesci a comprenderlo appieno, ma puoi decidere di fidarti di Lui e questo cambierà la tua esistenza. Fidarsi di Gesù potrebbe essere la cosa migliore che tu possa fare nella tua vita. Scopri Gesù! 

Grazie di esistere, 

Emmanuel Gau 

Gesù, luce del mondo

12 Gesù parlò di nuovo alla gente dicendo: «Io sono la luce del mondo. Se voi mi seguite, non andrete vagando al buio, perché avrete la luce della vita».13 I farisei replicarono: «Con tali dichiarazioni tu stai testimoniando in favore di te stesso! Ma una testimonianza simile non è valida». 14 Gesù disse loro: «Anche se faccio queste affermazioni su me stesso, la mia testimonianza è valida, perché io so da dove sono venuto e dove sto andando. Ma voi non lo sapete. 15 Mi giudicate secondo criteri umani, mentre io non giudico nessuno. 16 E se lo facessi, il mio giudizio sarebbe corretto sotto ogni aspetto, perché non sono solo. Il Padre che mi ha mandato sta con me. 17 La vostra stessa legge stabilisce che se due persone sono concordi su qualcosa, la loro testimonianza dev’essere accettata come valida. 18 Io sono uno dei testimoni, e l’altro è mio Padre, che mi ha mandato». 19 «Dov’è tuo Padre?», chiesero quelli. Gesù rispose: «Siccome non sapete chi sono io, non sapete nemmeno chi è mio Padre. Se conosceste me, conoscereste anche mio Padre». 20 Gesù fece queste affermazioni mentre insegnava in quella parte del tempio nota come Sala del Tesoro. Tuttavia nessuno gli mise le mani addosso, perché non era ancora giunta la sua ora. 21 Successivamente Gesù disse loro di nuovo: «Io me ne sto andando. Voi mi cercherete, ma morirete nel vostro peccato. Dove vado io, voi non potete venire». 22 La gente dunque si domandava: «Ha forse intenzione di togliersi la vita? Che cosa intende dire con: “Dove vado io, voi non potete venire”?» 23 Gesù proseguì dicendo: «Voi siete di quaggiù; io sono di lassù. Voi appartenete a questo mondo; io no. 24 È per questo che vi ho detto che morirete nei vostri peccati; se infatti non credete che IO SONO, morirete nei vostri peccati». 25 «Chi sei?», domandarono quelli. Gesù rispose: «Colui che ho sempre detto di essere. 26 Ho molto da dire sul vostro conto e tanti motivi per condannarvi, ma non lo farò. Dico infatti solo quello che ho udito da colui che mi ha mandato; ed egli è veritiero». 27 Ma quelli ancora non capivano che stava parlando del Padre. 28 Perciò Gesù disse: «Quando avrete innalzato il Figlio dell’Uomo sulla croce, allora capirete che IO SONO. Io non faccio nulla in maniera autonoma, ma dico soltanto quello che mio Padre mi ha insegnato. 29 E colui che mi ha mandato è con me; non mi ha abbandonato. Io infatti faccio sempre quello che egli gradisce». 30 Allora, mentre egli diceva queste cose, molti credettero in lui.

Vangelo di Giovanni – Nuova Traduzione Vivente © Société Biblique de Genève, 2017, 2022