Per lei
per lui
Il dizionario dà questa definizione alla parola gentiluomo: “uomo che rivela signorilità e distinzione, estrema correttezza e lealtà nei rapporti umani e sociali”.
Gesù ha dato l’esempio per eccellenza di come ci si debba comportare per essere un gentiluomo. Hai mai pensato, amico mio, che Gesù ancora oggi, anche con te, si sta comportando nello stesso modo? C’è un bellissimo versetto che lo dimostra: ‘Ecco, io sto alla porta e busso: se qualcuno ascolta la mia voce e apre la porta, io entrerò da lui e cenerò con lui ed egli con me.’ (Apocalisse 3:20)
Gesù chiede sempre il permesso di “poter entrare” e non entrerà mai, se la persona non è disposta ad aprigli, anche se avrebbe tutte le attenuanti per poterlo fare in quanto:
- Gesù regna in maestà, è la persona più importante dell’universo e potrebbe usare la Sua autorità per entrare;
- Gesù sa che riceverlo rappresenterebbe “il meglio” per colui o colei che è disposto ad aprirgli.
Io sono certo che se le persone fossero consapevoli di chi Lui è realmente, nessuno rifiuterebbe di ricevere a cena il Re dei re!
Nonostante tutto, Gesù sceglie sempre e comunque di rispettare la volontà delle persone. Lui è amore e l’amore non s’impone, l’amore si propone… un vero gentiluomo!
Amico mio, se hai già lasciato entrare Gesù nella tua “casa”, permettigli di accedere in tutte le tue stanze, anche quelle più sporche, brutte e mal messe, anche nelle tue cantine umide e buie o nelle tue soffitte impolverate. Non chiudergli nessuna porta, perché Lui non aprirà nulla senza il tuo permesso, ma con Lui, ogni tua stanza diventerà pulita, splendente e colma della Sua luce. Se al contrario non hai mai dato accesso a Gesù, ti invito a farlo oggi stesso, perché aspettare? Questo sito ti può aiutare.
Grazie di esistere.
Emmanuel Gau
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