COME INIZIARE UN MOVIMENTO?

Per lei

per lui

Hai mai visto questo video? Spiega la leadership e come avviare un movimento.  

Un gruppo, un’organizzazione, un movimento, non nascono dal nulla, qualcuno deve prendere l’iniziativa, facendosi avanti e mostrando ciò che è di suo interesse. Solo in seguito, ci saranno persone pronte a seguirlo. Ho pensato a questo, quando ho letto la storia della donna samaritana che ha parlato con Gesù. Ti invito a guardare il video di oggi. 

La donna è entusiasta di Gesù. Una donna con una reputazione negativa va in città e condivide con chiunque ciò che Gesù le ha mostrato. Gesù sapeva ogni cosa della sua vita, eppure si è preso cura di lei, donandole qualcosa che non aveva mai sperimentato prima: speranza, vita eterna e prospettiva per il futuro. Non era un’esperta seguace di Gesù e non aveva anni di esperienza nello studio della Bibbia. Era solo una donna commossa dal suo incontro con Gesù. E poi avviene il miracolo: la gente si unisce a lei. Anche se aveva una cattiva reputazione, le persone cominciano a incuriosirsi, vogliono vedere Gesù e quando lo vedono, lo ascoltano, commuovendosi a loro volta. Forse conosci qualcuno che è stato toccato da Gesù. Forse è una persona strana, che non capisci. Vai a conoscere Gesù, anche se a muoverti è solo la tua curiosità. Non ha importanza, scoprilo, scopri tu stesso Gesù e scoprirai personalmente chi Lui è!  

Bibbia: Giovanni 4:27-41 

Grazie di esistere, 

Emmanuel Gau 

27 Proprio in quel momento arrivarono i suoi discepoli. Essi restarono sorpresi nel vederlo parlare con una donna. Eppure, nessuno di loro osò dirgli: «Che cosa le stai chiedendo?» o «Perché stai parlando con questa Samaritana?» 28 La donna abbandonò la sua brocca presso il pozzo, tornò di corsa al villaggio e disse a tutti: 29 «Venite a vedere. C’è un uomo che mi ha detto tutto quello che ho fatto nella mia vita! Non potrebbe essere lui il Messia?» 30 Allora la gente accorse numerosa dal villaggio per vederlo. 31 Nel frattempo i discepoli sollecitavano Gesù dicendogli: «Maestro, mangia qualcosa». 32 Ma Gesù rispose loro: «Io ho un cibo speciale che voi non conoscete». 33 «Qualcuno gli avrà portato da mangiare mentre eravamo assenti?», si chiesero i discepoli. 34 Allora Gesù spiegò: «Il mio cibo consiste nel fare la volontà di Dio, che mi ha inviato, e nel portare a termine la sua opera. 35 Voi conoscete il proverbio che dice: “Dopo la semina, quattro mesi ancora, e viene la mietitura”. Io però vi dico: svegliatevi e guardatevi attorno. I campi sono già pronti per la mietitura. 36 Ai mietitori si paga un buon salario; e i frutti che raccolgono sono persone condotte a vita eterna. Quale gioia è riservata tanto al seminatore quanto al mietitore! 37 Conoscete anche un altro proverbio: “L’uno semina e l’altro raccoglie”. Ed è vero. 38 Io vi ho mandato a raccogliere dove non avete seminato; altri hanno già concluso il lavoro di semina e ora spetta a voi di mietere il raccolto».

Molti Samaritani credono in Gesù

39 Molti Samaritani di quel villaggio credettero in Gesù a motivo delle parole pronunciate dalla donna: «Mi ha detto tutto quello che ho fatto nella mia vita!» 40 Quando uscirono per vederlo, lo pregarono di rimanere nel villaggio. Così Gesù rimase là due giorni, 41 il tempo sufficiente perché molte altre persone ascoltassero il suo messaggio e credessero. 42 Quindi dissero alla donna: «Ora crediamo, non soltanto per quello che tu ci hai detto, ma perché lo abbiamo udito di persona. Ora sappiamo che lui è veramente il Salvatore del mondo».

Vangelo di Giovanni – Nuova Traduzione Vivente © Société Biblique de Genève, 2017, 2022