Ciò che fai a questi ultimi, lo fai anche a Me!

Un bicchiere d’acqua, quel pezzo di pane, un indumento, quella visita…queste piccole cose, amico mio, sono ciò che il Signore ti chiede. L’amore si manifesta per chi ha fame, chi ha sete, chi è nudo, chi è malato, chi è in prigione, chi è malato, chi soffre, chi è solo, come ci dice la Bibbia in Matteo 25:35-40. 

“‘Perché avevo fame e mi hai dato da mangiare; Avevo sete e mi hai dato da bere ‘[…]’ Signore, quando ti abbiamo visto affamato e ti abbiamo nutrito, o assetato e ti abbiamo dato da bere? ‘[…]’ Certo, ti dico, in quanto come hai fatto a uno di questi miei minimi fratelli, l’hai fatto a me”. 

Quel familiare, un vicino, quel conoscente, una persona per strada, un bambino… che l’unico Dio vuole raggiungere usando te. Ti ha dato il suo cuore per amare tutti “i minimi fratelli”. Guarda intorno a te, amico mio, e vedi questi minimi fratelli… e metti in motto l’amore di Cristo. 

“Per me, la coincidenza non esiste. Dio è così grande…Mi precipito ogni mattina ad aprire la tua lettera. Lavorando in un centro di ricerca per combattere il cancro, incontro quotidianamente donne, bambini, vedo uomini con diversi tipi di cancro. ‘Un miracolo ogni giorno’ è il mio ossigeno, l’acqua che devo bere per soddisfare la mia sete, una fontana da cui attingere acqua. Nella mia missione di incoraggiamento, condivido le Scritture quando parlo con coloro che sono malati, e ho anche inviato messaggi a tutti coloro che vengono a casa nostra. Così, ognuno ha il suo bicchiere d’acqua attraverso la Parola di Dio. Anche se arrivano in lacrime, se ne vanno con un sorriso ritrovato, gioia di vivere nonostante la loro malattia, dicendo che accettano di portare la loro croce con Gesù e credendo che Lui è l’unico che guarisce e può dare loro la pace. Tutti dicono di sì a fidarsi di Gesù. Dio ti benedica.” 

Grazie, Claudette del Madagascar, per questa potente testimonianza dell’amore di Dio in azione. Anche tu…vai a fare la differenza intorno a te oggi! 

Grazie di esistere! 

Éric Célérier