UN SACERDOZIO SANTO

Per lei

per lui

La seconda parte di 1Pietro 2:5 ci invita ad accostarci a Gesù ‘per essere un sacerdozio santo per offrire sacrifici spirituali, graditi a Dio per mezzo di Gesù Cristo‘ 

Anche in questo caso, è importante spiegare cosa significhi essere un “sacerdozio santo.”   

Per ora, lasciamo da parte il termine “santo,” (ne parleremo tra un paio di giorni) e concentriamoci invece sul significato di “sacerdozio.” Non sto suggerendo che tu debba diventare un prete o una suora, amico mio. Lasciamo da parte i concetti moderni e torniamo all’antico significato di “sacerdozio”, così come era inteso ai tempi di Pietro.   

I sacerdoti facevano parte della tribù di Levi, una delle dodici tribù scelte da Dio per servirlo. In particolare, i sacerdoti erano discendenti di Aronne e avevano il compito di offrire sacrifici di animali, sia per sé stessi, sia per il popolo. Svolgevano un ruolo di mediatore tra Dio e gli uomini.   

I sacrifici di animali erano strettamente collegati al Tempio di Gerusalemme, tanto che dopo la sua distruzione nel 70 d.C., questo servizio fu interrotto.   

Come puoi incarnare un sacerdozio santo oggi, nella tua vita, amico mio? 

Innanzitutto, puoi agire come un mediatore tra Dio (che conosci) e le persone che ancora non lo conoscono. Se conosci qualcuno che è distante da Dio, prega con perseveranza per lui o per lei. La tua intercessione è un sacrificio spirituale. Naturalmente, puoi anche intercedere per i tuoi fratelli e le tue sorelle in Cristo, portando al Signore le loro necessità.   

E sai una cosa meravigliosa? Questi sacrifici sono graditi a Dio per mezzo di Gesù Cristo! Quando svolgi il tuo ruolo nel portare amore al prossimo, sei gradito al Padre Celeste!   

Grazie di esistere, 

Emmanuel Gau