Per lei
per lui
‘Il timore del Signore è il principio della scienza‘ (Proverbi 1:7)
Immagino già il tuo pensiero, amico mio: Come? Ieri mi hai incoraggiato a non temere e oggi mi dici che è buona cosa temere Dio? Sì, non sono impazzito, è proprio così!
Come prima cosa, avere “timore del Signore” non vuol dire avere paura o peggio ancora provare il terrore che paralizza portandoci a prendere decisioni sbagliate, tutt’altro. Avere “timore del Signore” significa avere un’attitudine reverenziale verso la Sua persona. Possiamo paragonarlo al sentimento che il bambino prova nei confronti del suo papà: lo teme perché sa che è giusto, che è pronto a correggerlo in caso di necessità, ma sempre con amore e per il suo bene.
Vorrei fare con te alcune riflessioni. Il timore di Dio:
- Ti spinge a cercare prima di ogni altra cosa, il consiglio di Dio.
- Ti aiuta a non avere paura del giudizio altrui (cosa penseranno gli altri? E se andasse tutto male?)
- Ti fa riconoscere che Dio sa ogni cosa, molto meglio di te, ma non solo, ti rende consapevole che Dio conosce già la soluzione al tuo problema specifico.
- Ti aiuta a crescere anche nelle tribolazioni, perché sai che imparerai ad affrontarle secondo la volontà di Dio.
- È il principio della saggezza: non attingi alla tua conoscenza limitata, ma ascolti l’Onnisciente, che conosce già la via migliore per te.
Salomone ha chiesto di avere saggezza, quando Dio gli ha offerto un dono. Anche tu, amico mio, cerca la saggezza come prima cosa, abbi timore di Dio!
Grazie di esistere,
Emmanuel Gau
Dio desidera trasformare la tua vita, un giorno alla volta!
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