Pasqua: una storia vera o una grandiosa invenzione?
Questo potrebbe essere un articolo davvero interessate per te o, per lo meno, non così scontato. Forse riguarda un tema altisonante, ma è bene addentrarci nel vivo della storia.
Cosa successe durante la Pasqua? Perché (e come) la celebriamo ancora? Quali sono le origini del coniglietto di Pasqua? La cosa più importante, però, è ciò che pensi… Credi che la storia della Pasqua sia vera o che sia una grandiosa invenzione?
Cos'è la Pasqua?
Per rispondere alla domanda se quella della Pasqua sia solo una storiella o una realtà, è necessario conoscerne l’origine. A Pasqua, i cristiani celebrano la resurrezione di Gesù dai morti. Hai letto bene… “La resurrezione dai morti”, perché Gesù era morto ed è tornato in vita.
La storia della Pasqua è tutta incentrata su Gesù. Più di 2.000 anni fa, egli viaggiò per tutto Israele, raccontò storie straordinarie, fece miracoli e si pose in contrasto con i capi religiosi del tempo. Gesù parlò di umiltà, amore, perdono e giustizia. Molte persone lo videro come un vero eroe: il salvatore tanto atteso e profetizzato, il "Messia", che li avrebbe liberati dai Romani. La domenica delle Palme, una settimana prima della Pasqua, una folla lo accolse in città in modo regale, ma i capi degli ebrei, lo consideravano invece una grande minaccia.
Gesù, dopo essere stato tradito dal suo amico Giuda, venne arrestato (era un giovedì e ancora oggi lo ricordiamo durante il giovedì santo), fu torturato e alla fine condannato a morte. Il Venerdì morì su una croce, sabato i suoi amici lo seppellirono e lo piansero, ma il giorno dopo... la sua tomba fu trovata vuota. Questa scoperta sconvolse il mondo di allora, così come sconvolge la società contemporanea. Gesù era ed è ancora vivo! Centinaia di testimoni avevano visto Gesù morire e molti di loro affermarono di averlo visto, con i propri occhi, nelle settimane successive. Le loro testimonianze le trovi scritte nella Bibbia e ancora oggi, miliardi di persone nel mondo credono che Gesù sia vivo.
La storia della Pasqua
La storia della Pasqua la puoi trovare nella Bibbia ed è descritta dettagliatamente nei primi quattro libri del Nuovo Testamento. Matteo, Marco, Luca e Giovanni hanno dato la loro versione di questa particolare giornata. Alcuni dettagli differiscono un po', ma queste sono solo piccole sfumature.
La scoperta
Dopo la morte di Gesù, tre donne, di mattina presto, si recarono al suo sepolcro perché, come prevedeva l’usanza ebraica, volevano prendersi cura del suo corpo ungendolo con oli profumati. Con grande stupore, trovarono la tomba vuota: la pietra era stata fatta rotolare via, i vestiti che avvolgevano il corpo di Gesù erano ordinatamente piegati, ma il suo corpo non c’era più, era sparito.
L’incontro
La prima persona che vide realmente Gesù risorto fu Maria Maddalena. Era così sconvolta che non lo riconobbe nemmeno, sebbene lo conoscesse! Lui l'aveva infatti liberata dai poteri del male e, da quel momento, lei si era presa cura di Gesù e dei suoi amici. Quando lo vide, pensò addirittura che fosse un giardiniere, ma appena sentì la sua voce lo riconobbe immediatamente. Gesù le chiese di andare a portare la buona notizia ai suoi amici... Così, col cuore in gola, Maria iniziò a correre verso casa, dove erano riuniti i seguaci di Gesù, ma nessuno le credette.
Incredulità
Chiacchiere! Pur non credendo alle parole di Maria Maddalena, gli amici di Gesù erano curiosi, ma la paura prevalse su ogni cosa. Dopo quanto accaduto, i discepoli avevano paura di essere uccisi, temevano che i capi ebrei della città non avrebbero creduto alla loro storia, perciò rimasero uniti, ma indecisi sul da farsi. La porta della casa nella quale si riunivano era saldamente chiusa, ma improvvisamente Gesù apparve in mezzo a loro.
Missione
"La pace sia con voi" disse Gesù, che improvvisamente si trovò in piedi, in mezzo alla stanza. Tutti lo videro e lo sentirono parlare. Egli mostrò loro che era vivo e condivise con i suoi amici il senso di tutta la sua missione: portare il perdono. Il perdono per tutti gli errori e i peccati passati, presenti e futuri. Li invitò a perdonarsi l'un l'altro, a prendersi cura gli uni degli altri e il compito più importante che diede loro fu quello di condividere questa storia, portando per il mondo la buona notizia della resurrezione.
La Bibbia afferma che almeno altre cinquecento persone videro nuovamente Gesù vivo, lo incontrarono e assistettero ancora ai suoi miracoli. Gli amici di Gesù presero la sua missione molto seriamente e, da quel giorno, portarono il vangelo per il mondo, proclamando che Gesù era ed è vivo!
La domanda rimane
Storia vera o grandiosa invenzione? I discepoli non hanno mai dubitato della resurrezione di Gesù e sono andati per il mondo a raccontarlo: dall'Asia, alla Persia, all'Etiopia, all'India e ai paesi europei (come ad esempio l'attuale Italia e la Grecia). Quasi tutti furono orribilmente assassinati perché si mantennero fedeli al vangelo della resurrezione. Dopo di loro, molti altri testimoni furono uccisi, perché chi era al potere, fece tutto il possibile per stroncare questa storia sul nascere.
Il loro obbiettivo non è stato raggiunto, visto che oggi miliardi di persone sulla terra credono che la storia della Pasqua sia vera. Credono alle storie dei centinaia di testimoni oculari, ma forse la cosa più importante è che sperimentano in prima persona che Gesù è vivo. Perché questo è forse il più grande mistero… Gesù muore e risorge, ma poi?
Gesù naturalmente non cammina più su questa terra e i cristiani credono che sia tornato in cielo, tuttavia essi sperimentano un legame molto forte con Lui, parlandoci e pregandolo. Molte persone testimoniano che, prima ancora di diventare dei cristiani, hanno vissuto esperienze in sogni o visioni con Gesù. Tutti, ispirati dalle sue forti parole sull'amore, cercano di rendere il mondo un posto migliore.
Che dire delle uova e del coniglietto di Pasqua?
Per la maggior parte delle persone è una grande gioia poter godere di tutto il cioccolato che si trova a Pasqua. Ci sono uova per tutti i gusti e i coniglietti vanno a ruba! Molto probabilmente anche tu hai comprato un uovo di Pasqua, ma per quanto delizioso, tutto quel cioccolato ha poco a che fare con il vero significato della Pasqua. L'origine di queste usanze è difficile da rintracciare. Probabilmente in diverse culture l'uovo rappresenta la rinascita. Molte celebrazioni cristiane, nel corso dei secoli, sono state mescolate con alcune tradizioni non cristiane (come ad esempio le usanze e i riti delle feste di primavera provenienti da tutto il mondo), leggende popolari e credenze che nulla hanno a che fare con il messaggio cristiano
Il coniglietto di Pasqua
La storia del coniglietto di Pasqua è una vecchia leggenda. Si racconta che un giorno una bambina, trovando un uccellino ferito, pregò la dea Eostre perché lo guarisse. La dea vide che l'uccellino non avrebbe più potuto volare e quindi lo trasformò in una lepre. Eostre promise alla bambina che avrebbe rivisto la lepre una volta all'anno e che, in quell’occasione, la lepre avrebbe deposto delle uova colorate. Questa leggenda è stata tramandata di generazione in generazione e si è poi mescolata con le usanze delle feste della fertilità, nonché della Pasqua cristiana. Non a caso il termine inglese che indica la Pasqua è “Easter”, che ricorda molto il nome della dea Eostre.