L’effetto irresistibile della gentilezza…

Per lei

Per lui

Vuoi essere gentile, benevolo, fare del bene agli altri? O vuoi imparare a farlo?

Diamo un rapido sguardo all’etimologia di questa parola. La parola “benevolo” deriva dal latino “bene volens“, che significa “desiderare volontariamente il bene“. Benevolenza, gentilezza, è avere il desiderio di fare del bene agli altri… essere volentieri intenzionati a fare del bene, benedire, incoraggiare gli altri e la nostra società.

Il mio amico pastore Steve Rivière mi disse un giorno che alcuni cristiani avevano in cuore di inviare una lettera ai loro poliziotti dicendo: “Grazie per quello che state facendo” e “Vi apprezziamo“. Questo ha parlato e commosso molto e il capo della polizia. Non capiva questa dimostrazione d’amore per… i poliziotti! Ha detto: “Ci insultano tutti i giorni….gente che ci incoraggia come avete fatto voi… bah, non succede mai“. Soprattutto nel contesto della nostra società…

La Bibbia dice: “Poiché il frutto dello Spirito è in ogni bontà, giustizia e verità” (Efesini 5:9)

Sono le buone opere che parlano, che fanno la differenza. Ed è qualcosa che ognuno di noi può fare! Amico mio, sei chiamato ad essere un vaso di benedizione. Non esitare a cogliere le opportunità, e ad essere intenzionalmente gentili oggi!

Cosa puoi fare oggi?

• Toccare gli altri come fa Dio… con amore e rispetto

• Parla come parla Dio… con semplicità e potenza

• Cammina come Dio cammina… con forza e sicurezza

• Ama come Dio ama… incondizionatamente e senza limiti

È umanamente impossibile? Assolutamente sì! Ma con lo Spirito Santo è possibile. Egli ti riempie, ti guida, ti parla e ti conduce dove c’è bisogno.

Ed ecco il divino straripamento: mentre facciamo del bene agli altri, entriamo nel nostro destino…!

Rallegriamoci ascoltando questo canto di adorazione che ci ricorda la meravigliosa bontà del Signore verso di noi.

Grazie di esistere,

Eric Célérier